Background
Giuseppe, classe 1995, è il volto nuovo dietro il negozio di famiglia a Napoli, un negozio di casalinghi a conduzione familiare con reparti di abbigliamento e calzature. Mentre i suoi genitori si preparano per la pensione, lui sta prendendo le redini, portando una visione fresca e digitale in un mercato sempre più competitivo. Per rinnovare il reparto calzature (circa 50 mq), stanco della solita offerta dei grossisti locali, ha cercato online alternative più dinamiche. Dopo aver visto una pubblicità del B2B di JOMIX, è stato attratto dall'ampio assortimento e ha fatto un primo ordine di pantofole estive. Il successo è stato immediato, con un notevole incremento delle vendite per il reparto. Trovandosi a Roma, Giuseppe ci ha contattato per visitare lo showroom e definire di persona l'ordine invernale.
Intervista
Massimo: Allora Giuseppe, intanto benvenuto! Senti, parto subito con una domanda a bruciapelo, non me ne volere: come sta andando quest'anno rispetto all'anno scorso?
Giuseppe: Ahah, lo sapevo che saresti andato dritto al punto! Guarda, come ci siamo detti anche su WhatsApp, nasconderlo è inutile: quest'anno è più tosto del precedente. Soprattutto i primi mesi si è sentita una certa frenata. Non credo sia un problema solo mio, è il mercato in generale che non è al massimo. Però, onestamente, noi teniamo botta. Essendo un'attività storica, abbiamo una clientela affezionata che ci dà stabilità.
Massimo: Certo, la fiducia costruita negli anni è fondamentale. E immagino che sia proprio in momenti come questi che le scelte diventano cruciali.
Giuseppe: Esatto. È proprio quando il mercato rallenta che devi dare ai clienti un motivo valido per sceglierti e per tornare. Ed è qui che entrate in gioco voi.
Massimo: Raccontaci meglio. Cosa ti ha spinto a cambiare?
Giuseppe: Per anni ci siamo sempre riforniti presso i grossisti locali. Ma con il passaggio generazionale sentivo l'esigenza di cambiare. I miei genitori sono prossimi alla pensione e io voglio portare una visione più moderna. Avevo già sentito parlare bene di JOMIX, poi su Google ho visto la pubblicità del vostro portale B2B e ho deciso di provare.
Massimo: E com'è andato questo primo test?
Giuseppe: A maggio ho fatto un ordine di pantofole estive e sono andate fortissimo, oltre le aspettative. La cosa che mi ha colpito di più è quanti clienti conoscessero già il marchio: entrano, lo vedono e lo comprano a colpo sicuro. In un anno complicato, avere un reparto che non solo tiene, ma che dà un nuovo impulso alle vendite giornaliere, è stato fondamentale.
Massimo: Questa è la dimostrazione che una visione imprenditoriale nuova può fare la differenza. Stai interpretando alla grande il cambio generazionale.
Giuseppe: Io appartengo a un'altra generazione, quella digitale. I miei genitori caricavano il furgone e andavano di persona a scegliere la merce. Io sono abituato a fare tutto online. Per me, poter gestire gli ordini da un sito B2B o da un'app è un vantaggio incredibile. Risparmio tempo e ho accesso a un catalogo vastissimo, sempre aggiornato. La piattaforma di JOMIX per noi giovani è perfetta.
Massimo: E questa mentalità si riflette anche sulla selezione dei prodotti?
Giuseppe: Totalmente. I miei genitori si concentravano su pochi modelli collaudati, per andare sul sicuro. La loro era una logica di "certezza", la mia è una di "opportunità". Mi piace sperimentare, offrire novità. Per esempio, ho inserito dei giocattoli di tendenza che stanno avendo successo. E per le calzature faccio lo stesso: con JOMIX posso spaziare tra tanti stili e dare ai miei clienti un motivo in più per entrare in negozio.
Massimo: Molto interessante. E come affronti la competizione dell'e-commerce?
Giuseppe: L'impatto c'è, sarebbe sciocco negarlo. Però noi abbiamo il vantaggio di essere in una zona residenziale, con una clientela di quartiere che ci dà fiducia. L'influenza è gestibile. Detto questo, io stesso compro molto online e il mio prossimo obiettivo è proprio lanciare il nostro e-commerce. Il futuro è l'integrazione: l'esperienza umana in negozio e la comodità del digitale.
Massimo: Una visione chiara e vincente. Grazie per averla condivisa con noi, Giuseppe. Allora, procediamo con l'ordine invernale... e magari una foto ricordo per il nostro blog?
Giuseppe: Con grande piacere. E grazie a voi e a tutto il team B2B per il supporto, sempre preciso e veloce.
